Il rafting in Friuli Venezia Giulia è un’esperienza outdoor completa, che unisce l’adrenalina della discesa fluviale alla scoperta dei paesaggi naturali della regione. Adatto a tutti, permette di vivere il fiume come protagonista di un’avventura sicura e guidata.

Le discese si svolgono su fiumi incontaminati come il Tagliamento, lo Stella, l’Isonzo e il Fella, ognuno con caratteristiche uniche. Il Tagliamento, ultimo grande fiume europeo non antropizzato, offre percorsi sempre diversi grazie ai suoi rami intrecciati. I percorsi nel Tagliamento sono due. La zona di Venzone e la zona di San Daniele. Lo Stella si distingue per scorci boscosi e fauna ricca, ideale anche in inverno (da provare l’uscita con la neve!), mentre l’Isonzo, meno noto nella parte italiana, regala ambienti tranquilli e incontaminati, dove è facile incontrare caprioli a bordo fiume. Il Fella combina percorsi più sportivi con tratti adatti a escursioni estive facili e divertenti.

Lo sport diventa un mezzo per osservare, ascoltare e apprezzare la natura, guidati da esperti che raccontano curiosità naturalistiche, geologiche e storiche del territorio, con aneddoti su popolazioni e guerre che hanno vissuto lungo i corsi d’acqua. L’esperienza permette di osservare la fauna fluviale e apprezzare le peculiarità dei paesaggi friulani da un punto di vista immersivo.

• Grado di difficoltà: 1°-2° grado sul Tagliamento, Stella e Isonzo (soft rafting); 2°-3° grado sul Fella.
• Prima della partenza le guide illustrano caratteristiche del fiume, norme di sicurezza e tecniche di conduzione del raft (gommone).